Quella lenta riscoperta delle proprie origini ricordando i caduti austroungarici contro la damnatio memoriae del nazionalismo italiano

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Timidamente, negli anni, son sorti dei cippi, delle targhe, dei monumenti, defilati o meno, con i quali ricordare ciò che dall'avvento del Regno d'Italia in poi in buona parte del Friuli è stato sostanzialmente cancellato dalla memoria pubblica, ma non ovviamente da quella privata. Un territorio legato all'impero asburgico, che ricorda i propri caduti italiani che hanno lottato per la propria terra asburgica. Nei ricordi  memorie delle famiglie che si son tramandate nel tempo è difficile raccogliere testimonianze negative di quel periodo, sostanzialmente si viveva tutti assieme, ognuno con le proprie peculiarità e l'irredentismo italiano era solo una minoranza di un manipolo di esagitati. Poi, come ben sappiamo, con la guerra, le cose son cambiate in modo terrificante, per arrivare alla dannazione della memoria che ha voluto cancellare secoli e secoli di appartenenza asburgica. Lentamente, questi cippi, targhe, dal cimitero di Ronchi, al comune di Villesse, a Lucinico,

Se video sul canale Isis mostra dettagli sicurezza stazione di Liverpool


Il noto sito Site ha diffuso una notizia, che se confermata, sarebbe l'ennesimo messaggio focalizzato su Liverpool. Questa volta un video mostrerebbe i dettagli della sicurezza della stazione dei treni di Liverpool. Chi ha girato quel video è stato identificato?  Visto che di dettagli, si presume, ve ne saranno diversi che consentirebbero di risalire a circostanze ed ora e momento in cui sarebbe stato girato quel presunto filmato? E come mai quelli dell'Isis o chi per loro son così sprovveduti? Continuando anche ad usare un canale di comunicazione ultra-intercettato? Certo, è loro scopo farsi ammazzare ma di norma dopo aver ammazzato.
Sulla questione dei lupi solitari si è detto molto, e si stanno analizzando i profili, si tratta spesso di giovanissimi con problemi di inserimento sociale, con problemi di adattamento significativi e problemi psicologici trascurati. Sicuramente una persona con la testa normale non combatterebbe alcuna guerra santa o maledetta che sia con nessuna organizzazione terroristica, già questo basta per omologarli nell'ambito della concettualità della pazzia. Pazzi furiosi che uccidono innocenti per sentirsi realizzati ed andare in paradiso per vivere una nuova vita. Che hanno trovato nell'estremismo islamista un senso alla loro non vita. Nessuna pietà nei confronti di queste persone, nessuna comprensione. Se qualcuno può essere salvato in tempo, ben venga una soluzione del genere, con un percorso riabilitativo serio, profondo e lungo, ma si tratta di casi rarissimi. Quello che ci si chiede è quando giungerà a termine la causa religiosa, su quale causa si butteranno? Quella identitaria, politica pseudo-nazista? Anche perchè Isis e nazisti si comportano nello stesso modo.

Marco Barone

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