Probabilmente
questo è il tempo della P5.
Dopo
la P1,P2, P3,P4, può mancare la P5?
L'uomo
venuto dall'ombra e che presto ritornerà ad essere ombra, Bisignani,
chiamato Luigino da Andreotti, è stato ospite di un programma curato
da Mentana su La7.
Un
Mentana che era in evidente stato di timore riverenziale sia verso
Bisignani che Giuliano Ferrara, anche lui ospite del programma andato
in onda nella serata del 13 giugno 2013.
Si
è presentato in sostanza il libro L'uomo che sussurra ai
potenti, 2013, Chiarelettere , ma non è emerso nulla di
straordinario.
Fatti notori, già
conosciuti, silenzio e strani scambi di sguardi, e risposte vaghe su
domande calde, come quelle poste da Di Pietro, a cui si risponderà
non rispondendo con altre domande, non si è detto nulla di nuovo,
salvo qualche piccolo particolare.
Bisignani ha definito la
massoneria italiana come una cosa ridicola ricordando che per lui
quella seria è quella inglese o americana, per Gelli la Massoneria
invece è ordine e gerarchia, e quando questo è stato ricordato
all'uomo venuto dall'ombra che in Italia ha conosciuto i palazzi e le
stanze del potere, dirà fantastico.
Ad un certo punto della
trasmissione emergerà la frase fumo di satana, frase
pronunciata da Ferrara, e la mente non può che ricondurre a quanto
denunciò Paolo VI “Attraverso qualche fessura il fumo di Satana è
entrato nella Chiesa” Era il 29 giugno del 1972, siamo a giugno
2013 e ritorna in modo sottile il fumo di Satana.
Lo scopo del libro di
Bisignani è di difendere la memoria di Andreotti contro chi lo ha
ripudiato o dimenticato, le cose segrete non verranno mai dette e mai
potranno essere dette, mai nessuna verità sarà tale, perché il
segreto, mascherato dal velo della riservatezza, è il cuore della
massoneria, del potere. Uscirà fuori solo quello che verrà reputato
come idoneo, per la resa dei conti in itinere.
Ritorna il fumo di
Satana, lo Ior è in fase di trasformazione, il nuovo papa si rifugia
nella
casa di Santa Marta dove alloggia anche il neo presidente dello
Ior,insomma, l'uomo venuto dall'ombra non era il potere ma, a parer
mio, a servizio del potere.
Ora è il momento della
luce, della illuminazione, poi arriverà nuovamente il buio.
Come poter svelare
segreti?
Fare la fine di Sindona?
Di Calvi?
Di Gardini?
Tradimenti evitati con la
morte.
Si sfiorerà il caso di
Emanuela Orlandi non si parlerà di Mirella Gregori.
Entrambe sequestrate
all'età di 15 anni, nell'anno straordinario Giubilare della
Redenzione.
Il 25 marzo del 1983,
qualche mese prima della triste scomparsa delle due ragazze, Papa
Giovanni Paolo II dirà in merito all'anno straordinario Giubilare
anche che “È il Segno in cui ha inizio la Redenzione del mondo
(“exordia salutis nostrae”), perché già nel grembo purissimo
della Vergine Maria l’Emmanuele è il nostro Redentore. In questo
Segno ha oggi inizio l’Anno Santo della Redenzione”.
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