Cagliari,
8 maggio 2013
Al
Dirigente Reggente
dott.
Francesco Feliziani
Ufficio
Scolastico Regionale CAGLIARI
Al
Dirigente Ufficio VI - USP SS
dott.
Sergio Repetto SASSARI
Alla
Dirigente Scolastica
dott.ssa
Fabiola Martini
IPSAR
ARZACHENA
Al
MIUR - ROMA
e,
p. c.
Al
Commissario Straordinario
INVALSI
fax
06/94185228
Alle
RSU
Al
personale Docente ed ATA
Agli
Studenti
IPSAR
ARZACHENA
Al
personale docente ed ATA
Istituti
Scolastici della SARDEGNA
Ai
Dirigenti Scolastici
Istituti
Scolastici della SARDEGNA
OGGETTO:
SCIOPERO dei COBAS del 16 maggio 2013 obblighi sindacali e
di
parte pubblica. Richiesta
urgente intervento
IPSAR Arzachena.
Formale
DIFFIDA
al Dirigente Scolastico.
Il sottoscritto Nicola
S.A. GIUA, in nome e per conto dell'Organizzazione Sindacale COBAS -
Comitati di Base della Scuola, in relazione all'oggetto espone quanto
segue.
La scrivente O.S. ha
indetto per il 7, 14 e 16 maggio 2013 tre giornate di SCIOPERO
GENERALE della Scuola
di
tutto il personale Docente, Educativo, ATA e Dirigente.
Le tre giornate di
sciopero sono articolate nella seguente modalità organizzativa:
scuole
materne ed elementari il 7 maggio, scuole medie il 14 maggio, scuole
superiori il 16 maggio.
La scrivente
Organizzazione Sindacale ha indetto lo SCIOPERO in oggetto
rispettando tutte le norme della Legge 146/1990 in materia di
regolamentazione del diritto di sciopero nei settori con servizi
pubblici essenziali.
Abbiamo avuto notizia che
all'Istituto Professionale Servizi per l'Enogastronomia e
l'Ospitalità Alberghiera - IPSAR di ARZACHENA la Dirigente
Scolastica, dott.ssa Fabiola MARTINI, abbia inspiegabilmente e motu
proprio
anticipato
la data delle prove INVALSI
nelle due classi cosiddette "campione" (classi seconde B e
D), dell'Istituto al giorno lunedì
13 maggio 2013.
Appare palese che l'escamotage
in oggetto viene usato esclusivamente per BOICOTTARE, in maniera
surrettizia, l'eventuale adesione allo sciopero del personale Docente
ed ATA, indetto dai COBAS - Comitati di Base della Scuola, anche
contro i Quiz INVALSI, e previsto il 16 maggio 2013 nelle scuole
superiori.
Come è noto in tale data
l'Istituto INVALSI ha previsto la prova del Servizio Nazionale di
Valutazione - SNV, in tutte le classi seconde delle scuole secondarie
di secondo grado italiane (classi campione e non), per giovedì 16
maggio 2013.
Lo stesso INVALSI NON
prevede la possibilità di ANTICIPARE in alcun modo le prove (che
devono essere effettuate in tutte le classi nello stesso giorno ed
alla stessa ora) ma esclusivamente l'eventuale POSTICIPO, previsto
per il 21 maggio 2013, SOLO ed ESCLUSIVAMENTE per ragioni oggettive
comunicate via fax all'INVALSI entro il 14 dicembre 2012 con
protocollo della documentazione precedente al 16 ottobre 2012.
Si veda, a tale riguardo,
cosa scrive lo stesso Istituto INVALSI sul proprio sito internet
istituzionale (si allega integralmente la pagina):
"In
merito alla richiesta di posticipo per le somministrazioni SNV2013 si
precisa quanto segue:
La
richiesta di posticipo deve essere inviata all’INVALSI
esclusivamente per fax (06/94185228) a firma del Dirigente scolastico
con data e protocollo e per conoscenza al referente regionale.
Nella
richiesta deve essere allegata documentazione, con protocollo
antecedente al 16.10.2012, che giustifichi la richiesta di rinvio.
Il
posticipo è da ritenersi accordato solo dopo la ricezione di
autorizzazione scritta dell'INVALSI. Non potranno essere prese in
considerazione richieste di posticipo date delle somministrazioni SNV
pervenute oltre il 14.12.2012".
Nella circolare interna
n° 189bis (priva di numero di protocollo), del 6 maggio 2013,
indirizzata agli Studenti ed ai Docenti delle classi 2° B e 2° D
ed avente ad oggetto "somministrazione
pre-prova INVALSI",
la Dirigente Scolastica, dott.ssa Fabiola MARTINI, afferma, invece,
incredibilmente quanto segue:
"A
parziale rettifica della circ. n. 189, si comunica che il giorno
13.05.2013 si terrà la pre-prova
INVALSI per le classi campione II B e
II D (a cura di un funzionario INVALSI), secondo il seguente
calendario:
● II B
dalle ore 09.20 (durata 1 ora e ½);
● II D
a seguire."
Non si comprende da quale
"fonte"
e con quali autorizzazioni la Dirigente Scolastica dell'IPSAR di
Arzachena abbia deciso l'effettuazione di PRE-PROVE INVALSI che non
prevede in alcun modo neanche lo stesso Istituto INVALSI ed
addirittura la presenza di un "funzionario
INVALSI"
che non pare esistere quale ruolo esterno nei quadri dell'Istituto e,
invece, parteciperebbe alle rilevazioni Invalsi.
Non si comprende,
altresì, quale sia la "fonte"
dalla quale ha assunto la possibilità di prevedere ed organizzare le
indicate PRE-PROVE INVALSI.
A tale proposito è nota,
alle SS.LL. in indirizzo, la posizione dei COBAS rispetto alla NON
OBBLIGATORIETA' dello svolgimento e della correzione delle prove
INVALSI da parte del personale docente poiché le stesse vengono
"somministrate" esclusivamente a fini censuari, statistici
e di rilevazione e non incidono (tranne la prova della classe terza
media che, infatti, è svolta nell'esame conclusivo ed è prevista
dalla legge 176), sulla VALUTAZIONE degli studenti.
Tanto ciò è vero che
nel comma 2, dell'art. 51 della Legge n° 35/2012 non si afferma MAI
tale assunta obbligatorietà ma ci si limita ad affermare quanto
segue:
"2.
Le istituzioni scolastiche partecipano, come attività
ordinaria d'istituto, alle
rilevazioni nazionali degli apprendimenti degli studenti, di cui
all'articolo 1, comma 5, del decreto-legge 7 settembre 2007, n. 147,
convertito, con modificazioni, dalla legge 25 ottobre 2007, n. 176".
Come appare dalla lettura
testuale della norma citata le attività in oggetto sono state
definite attività
ordinaria d'istituto
ma ciò, ovviamente, non può essere interpretato quale obbligo per
il personale docente.
A fortiori
il personale docente dell'IPSAR di Arzachena, lunedì 13 maggio 2013,
si rifiuterebbe di svolgere alcuna attività di valutazione INVALSI e
può, invece, legittimamente pretendere (come gli studenti e le loro
famiglie), di svolgere l'ordinaria attività didattica prevista dal
POF e dalla programmazione delle/dei singoli insegnanti.
Ciò premesso la
scrivente Organizzazione Sindacale, COBAS Comitati di Base della
Scuola, anche al fine di evitare spiacevoli contenziosi interni
all'Istituzione Scolastica ed un eventuale inutile e dispendioso (per
l'Amministrazione Scolastica) futuro contenzioso, i cui costi
ricadrebbero sulla collettività,
CHIEDE
un URGENTE
intervento
del Vostro Ufficio
affinché
la Dirigente Scolastica dell'IPSAR di Arzachena, dott.ssa Fabiola
Martini, ritiri l'illegittima circolare n° 189bis del 6 maggio 2013.
Contestualmente si
DIFFIDA
la dott.ssa Fabiola Martini ad adempiere immediatamente a quanto
richiesto e si avverte la stessa che, in difetto, si presenterà un
formale ricorso
per attività ANTISINDACALE
presso il locale Tribunale del Lavoro in ragione della palese e
chiara manovra tendente a superare l'indizione dello SCIOPERO nella
data prevista dall'INVALSI per le prove di valutazione.
Si confida in un pronto
intervento del Dirigente dell'USR Sardegna, si attende il ritiro
dell'illegittima circolare da parte della Dirigente Scolastica, si
rimane a disposizione per ogni ulteriore chiarimento e si coglie
l’occasione per porgere cordiali saluti.
Per
i COBAS Scuola della Sardegna
Nicola
Giua
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