Quella lenta riscoperta delle proprie origini ricordando i caduti austroungarici contro la damnatio memoriae del nazionalismo italiano

Immagine
Timidamente, negli anni, son sorti dei cippi, delle targhe, dei monumenti, defilati o meno, con i quali ricordare ciò che dall'avvento del Regno d'Italia in poi in buona parte del Friuli è stato sostanzialmente cancellato dalla memoria pubblica, ma non ovviamente da quella privata. Un territorio legato all'impero asburgico, che ricorda i propri caduti italiani che hanno lottato per la propria terra asburgica. Nei ricordi  memorie delle famiglie che si son tramandate nel tempo è difficile raccogliere testimonianze negative di quel periodo, sostanzialmente si viveva tutti assieme, ognuno con le proprie peculiarità e l'irredentismo italiano era solo una minoranza di un manipolo di esagitati. Poi, come ben sappiamo, con la guerra, le cose son cambiate in modo terrificante, per arrivare alla dannazione della memoria che ha voluto cancellare secoli e secoli di appartenenza asburgica. Lentamente, questi cippi, targhe, dal cimitero di Ronchi, al comune di Villesse, a Lucinico,

Il diritto e il rovescio, una canzone per il diritto all'amore (video)




Perché questo video?
8 dicembre 2012 - Joseph Ratzinger afferma che parificare il matrimonio per le coppie omosessuali al matrimonio fra un uomo e una donna è “un’offesa contro la verità della persona umana, una ferita grave inflitta alla giustizia e alla pace”...
17 dicembre - parte la campagna «Si va DIRITTI all’amore», promossa dal Circolo Arcobaleno Arcigay Arcilesbica sugli autobus di Trieste per superare l’omofobia e la transfobia, con il patrocinio di Comune e Provincia di Trieste...
21 dicembre - le autorità vietano un presidio contro le dichiarazioni omofobe del Papa sotto la curia di Trieste per motivi di ordine pubblico...
7 gennaio 2013 - La curia triestina giudica il patrocinio “molto spiacevole” perché «lo scopo è di far passare l’idea che tutte le famiglie, comprese quelle omosessuali, sono famiglie»...
12 gennaio - i liberi cittadini di Trieste rispondono con una grande manifestazione in via Cavana sotto la curia...
Ed allora nasce, a Trieste, un testo, una canzone,  un video, per quella voglia di andare oltre per osare la libertà, la dignità contro ogni omofobia.

Un testo di Marco Barone, la splendida voce di Fulvio Bozzetta, la splendida musica di Fulvio Bozzetta e di Sandra Triadan, Sergio Candotti al basso fretless Dario Doppio alla batteria un video di Fausto Vilevich, realizzato con il patrocinio del Knulp Ts e del circolo Arcobaleno Arcigay ArciLesbica di Trieste, per la nostra libertà. Si ringrazia Daniela Antoni, Davide Zotti e Jacopo per la viva collaborazione

per vedere il video questo è il link: 

http://www.youtube.com/watch?v=8hqeLha4G3M




Commenti

Post popolari in questo blog

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Bruxelles e le vetrine hot