Il
1° dicembre 2009 il trattato di Lisbona è entrato in vigore,
modifica, integrandoli, il trattato sull’Unione europea e il
trattato che istituisce la Comunità europea.
Volgarmente
è definito come la nuova Costituzione europea.
Ma
sfido chiunque a leggere in modo lineare il testo di quel Trattato,
che, per come strutturato, è a dir poco, illeggibile, con continui
rimandi a Trattati e protocolli vari.
Insomma,
la situazione esistente nell'Unione Europea, la si comprende già da
quella che dovrebbe essere la sua Carta fondamentale, un puzzle da
definire, in movimento, e di difficile lettura.
Ma
l'Unione Europea deve essere difesa, o meglio l'idea dell'Unione
degli Stati, senza confini, deve invece essere integralmente rivista
la struttura dell'Unione Europea, altamente sbilanciata sulla
questione monetaria e fiscale, poco su quella dei diritti sociali ed
umani, anche se dotata di specifici strumenti come convenzioni di
altissima fattura.
Ma
ad oggi l'Unione Europea non ha una Capitale.
Bruxelles
ospita la Commissione Europea, il Consiglio dell'Unione Europea, la
Presidenza Europea, le commissioni del Parlamento europeo, il
Comitato Regioni ed è sede politica della Nato, mentre Strasburgo
ospita il Parlamento europeo, anche se una camera del Parlamento
europeo si trova sempre a Bruxelles.
Insomma
Bruxelles sembra essere destinata a divenire la capitale dell'Unione
Europea.
Ma
chi lo ha deciso?
Ai
sensi dell'articolo 8b comma 4 del Trattato di Lisbona, i Cittadini
dell'Unione, in numero di almeno un milione, che abbiano la
cittadinanza di un numero significativo di Stati membri, possono
prendere l'iniziativa d'invitare la Commissione europea, nell'ambito
delle sue attribuzioni, a presentare una proposta appropriata su
materie in merito alle quali tali cittadini ritengono necessario un
atto giuridico dell'Unione ai fini dell'attuazione dei trattati.
Un
milione di persone che dovrebbero prendere una iniziativa popolare
per individuare la Capitale dell'Unione Europea, perché no?
E poi proporre un referendum europeo, per scegliere la futura Capitale, perché un
giorno questo problema sarà reale e temo che il tutto verrà deciso
a livello Istituzionale senza consultare i cittadini dell'Unione
Europea e Bruxelles potrebbe essere la soluzione ovvia.
Io
candido Trieste, che per la sua storia, la sua collocazione
geografica, sarebbe perfettamente idonea a svolgere questo
determinate ruolo storico.
Un milione di firme per Trieste Capitale dell'Unione Europea.
Chi coglie questa proposta?
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