Denunciare
il fenomeno dell'Invalsione della Scuola Pubblica Italiana, vuol dire
denunciare un processo di scuola, in itinere, che ha come scopo
principale, quello di rendere le persone dipendenti da un sistema
nozionistico, acritico finalizzato alla settorializzazione del
sistema di istruzione favorendo il processo della scuola lavoro e
scuola elitaria ma specialmente l'Invalsi, a parer mio, comporta un
processo culturale volto a cristallizzare un processo educativo
all'obbedienza.
Andando
alla ricerca del questionario studente, sul sito dell'Invalsi, si
nota la particolare attenzione che viene riservata ad alcune
tipologie di domande.
In
particolar modo il
Questionario
studente 5° primaria è
composto da 17 domande organizzate in modo specifico e dettagliato e
tra gli argomenti trattati si segnalano:
Percezione
del sentirsi sicuri a scuola
Genere
Risorse
disponibili a casa – presenza di risorse educative e materiali
Risorse
disponibili a casa – numerosità di libri
Lingua
parlata a casa
Il
tutto è finalizzato ad indagare, come ammesso dallo stesso Invalsi,
anche lo status
economico della famiglia dello studente.
Certo,
si dirà che tale fattore servirà per comprendere il supporto allo
studio dello studente, ma in realtà la questione potrebbe essere più
rilevante e grave.
L'Invalsi,
per la formulazione delle sue prove, si avvale in particolar modo dei
test come preparati dal TIMSS and PIRLS International
Study Center , ovviamente adattati al contesto italiano.
La cosa interessante è che TIMMS e
PIRLS sono in stretta connessione con il Boston College e
specialmente con l'
International Association for the Evaluation of Educational
Achievement , che ora chiamerò brevemente IEA, cosa comunque ben
visibile sul sito del TIMSS and PIRLS.
Che
cosa è l'IEA?
E'
l' Associazione internazionale per la valutazione del rendimento
scolastico (IEA), è un'organizzazione, teoricamente, indipendente,
una cooperativa internazionale degli istituti di ricerca nazionali e
agenzie di ricerca governativia a cui aderisce l'INVALSI.
Ha
tra gli scopi principali quello di fornire parametri di riferimento
internazionali per aiutare i responsabili politici a individuare i
punti di forza e di debolezza dei loro sistemi di istruzione
- contribuire
allo sviluppo di una comunità mondiale dei ricercatori in
valutazione educativa.
Il
segretario generale dell'IEA è Seamus Hegarty e caso vuole che sia
uno degli esperti che collaborano con l'Associazione TreeLLLe, che
si avvale di vari consulenti esterni per effettuare ricerche e
seminari internazionali.
Ma
tra gli esperti emerge anche Alejandro Tiana Ferrer che guarda caso,
è stato Presidente dell’IEA associazione internazionale per la
valutazione del rendimento educativo.
Come
è noto l'Associone TreeLLLe, riconosce una gran valenza all'Invalsi
e lo sostiene pienamente insieme alla Fondazione Agnelli ed alla
Compagnia San Paolo.
L'associazione
TreeLLE è stata principalmente sostenuta dalla Fondazione per la
Scuola della Compagnia di San Paolo di Torino. Specifici progetti
sono stati sostenuti dalle fondazioni Pietro Manodori di Reggio
Emilia, Cassa di Risparmio in Bologna, Monte dei Paschi di Siena,
Cassa di Risparmio di Genova e Imperia, Fondazione Roma e Fondazione
Roma Terzo Settore.
Il
suo Presidente è Attilio Oliva che è stato gran consigliere di
Confindustria per l’istruzione,componente della struttura organizzativa della LUISS il cui presidente del CDA è Emma Marcegaglia, e tra i componenti
dell'associazione si leggono i nomi di Guido Alpa, Umberto Veronesi,
Tullio De Mauro, Umberto Eco, Ezio Mauro, Franco Frattini, Giuliano
Ferrara mentre tra i soci fondatori e garanti emergono i nomi di
Fedele Confalonieri, Gian Carlo Lombardi, Luigi Maramotti, Pietro
Marzotto, Attilio Oliva, Marco Tronchetti Provera. Segretario
Assemblea: Guido Alpa.
Ciò
è importante sottolinearlo perché lascia ben intendere come vengono
anche gestiti i processi politici e mediatici anche in tema di
istruzione, e dire che la convergenza degli intenti sia chiara mi
sembra più che evidente.
Dunque
chiaro intreccio di nomi, di studi ed interessi, il fatto che
l'Invalsi formuli i propri test facendo riferimento a studi proposti
da organismi internazionali privati come TIMSS e PIRLS che a loro
volta sono strettamente connessi con l'associazione IEA che è
registrata nei Paesi Bassi e con il college di Boston vorrà o non
vorrà dire qualcosa?
Vorrà
dire qualcosa che il direttore del TIMSS e PIRLS , da cui l'INVALSI
trae ispirazione per i suoi test, che collabora attivamente con
l'IEA, è stato anche consulente della Banca Mondiale ?
Vorrà
dire qualcosa che i principali dirigenti del TIMSS e PIRLS hanno un
ruolo di rilevo nel Boston College che è stato fondato dalla
Compagnia di Gesù nel 1863 ?
Vorrà
dire qualcosa che il Boston College che si impegna a mantenere e
rafforzare il gesuita, la missione dell'Università Cattolica, e in
particolare l'integrazione intellettuale, personale, la formazione
etica e religiosa, come si legge nel loro sito, è in sostanza
direttamente collegato all'Invalsi, visti gli intrecci che ho citato?
Chi
ha deciso che è questo il modello di scuola che dobbiamo avere in
Italia?
E
ricordiamoci che l'Invalsi, come previsto sia dalla legge che dal suo
recente Statuto, può agire sia su mandato dei privati che essere
finanziato dagli stessi, anche se ad oggi è finanziato dallo Stato
italiano ma agisce imponendo test e valutazioni che si ispirano a
modelli universitari gesuiti, privati e strettamente connessi al
grande capitale internazionale ed italiano.
Penso
che sia chiaro cosa sia il processo di Invalsione, ovvero educare
all'obbedienza.
Ed
allora educhiamo noi alla disobbedienza per l'amore libero ed
incondizionato per la cultura ed il sapere critico.
MarcoBarone
xcolpevolex
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