Cercando tra i
disegni di Legge che vogliono modificare la Costituzione, nei
rispettivi siti della Camera dei deputati e Senato della Repubblica,
ne esiste uno, scandaloso, di cui si è parlato per qualche tempo,
ma che è ancora in vita, che non è stato ritirato.
Un disegno di
legge dormiente, pronto ad essere risvegliato non appena le
condizioni sociali e antidemocratiche lo consentiranno.
Poche righe,
d’iniziativa
dei senatori DE ECCHER, DI STEFANO, BEVILACQUA, BORNACIN e TOTARO, un
disegno di Legge presentato
in data 29
marzo 2011;
annunciato nella seduta ant. n. 529 del 30 marzo 2011, che
risulta ancora da assegnare e prevede che la
XII disposizione transitoria e finale della Costituzione è abrogata.
Il
motivo formale e sostanziale che ha determinato la presentazione di
questo atto legislativo?
Nella
relazione di accompagnamento si legge testualmente che la sola
ipotesi che sussista, nella realtà di oggi, il pericolo di una
riproposizione di quello che è stato il partito fascista non può
essere realisticamente prospettata da alcuno e conseguentemente
l’approvazione del presente disegno di legge costituzionale
consente, da un lato, di chiudere finalmente un capitolo che non ha
motivo di rimanere aperto e, dall’altro, di ridurre quegli spazi di
legislazione speciale che restano in ogni caso poco corrispondenti ad
una compiuta realizzazione del principio di libertà.
Quale
libertà per il partito fascista?
Un
partito il cui cuore, brutale, batteva a ritmo di negazione di ogni
libertà, dignità ed umanità?
Eppure
ciò è stato scritto, in Parlamento, in quel luogo ove la nostra
Costituzione, nata dall'antifascismo, rischia di ricevere l'ennesima
bastonata con un Disegno di Legge dormiente, pronto a colpire.
Alcuni
obietteranno che essendo quella una norma transitoria e non inserita
nel corpus essenziale della Costituzione, prima o poi, proprio perché
transitoria dovrà cadere.
Probabilmente
i costituenti avevano pensato di inserirla come norma transitoria
confidando nello spirito democratico di un Paese che mai e poi mai
avrebbe potuto, dopo le sofferenze patite, favorire una sorta di
risurrezione fascista.
Oggi
esistono nuovi poteri che non si nascondono più dietro le quinte
misteriose, che non si celano più nelle stanze occulte e buie ed
esoteriche, esistono poteri forti che con i loro simboli conquistano
anche le Olimpiadi del 2012 , già perché l'anno 2012 probabilmente
sarà l'anno dove questo potere prenderà forma e consistenza, un
potere visibile a tutti, ma che nessuno vuole osservare.
E'
come guardare una piramide ma senza sapere che è proprio una
piramide quella che si pone innanzi ai tuoi due occhi.
Il
terzo occhio della saggezza, della sapienza, che condurrà
l'individuo alla consapevolezza altro non è che una semplice
questione di prospettiva.
Già,
una questione di prospettiva e di consapevolezza, guardare per
osservare e non guardare per rimanere indifferenti.
Senza
sapere.
Ed
allora quel disegno di Legge deve essere ritirato, visto e rilevato
che risulta essere ancora in fase di assegnazione, perché la nostra
società, anche in vista della presa del potere da parte di chi ha
sempre manovrato il sistema senza mai mostrare il proprio volto, ma
mostrando i propri simboli ed azioni, non è pronta all'abrogazione
di quella norma transitoria della Costituzione italiana.
foto: simbolo apparso durante la cerimonia di conclusione delle Olimpiadi di Londra 2012
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