Il fenomeno delle agenzie debiti.

In tempo di crisi, economica, sociale, le reazioni individuali spesso sono di mera esasperazione.

Per esempio in base ai dati dell'Osservatorio Nazionale Osmed emerge che il consumo di antidepressivi dal 2000 al 2009 ha avuto un incremento medio annuo del 15,6%, con un aumento da 16,2 dosi giornaliere per 1.000 abitanti del 2001 a 34,7 del 2009. Questo dato per il 2011, che giunge alla sua fine, rimane costante.

Per i primi 9 mesi del 2011 le dosi giornaliere  sono 35, leggermente superiori rispetto al 2009.

Per non parlare dei suicidi o delle tragedie prevedibili evitabili, ma non evitate.

Però in tempo di crisi, accade anche che nascono dei business.

Questo potrebbe essere il caso delle c.d debt agency,  “agenzie di debito”, ovvero società di consulenza che assistono, la persona  sia fisica che giuridica indebitata, in crisi, fornendo varie indicazioni su come risolvere la propria situazione personale o aziendale. Queste agenzie erano praticamente inesistenti in Italia fino al 2008. 

Se fate una ricerca su internet, scrivendo agenzia e debiti, troverete di tutto e di più, ma anche numerose offerte di lavoro correlate a questo settore, per non parlare delle pagine facebook con migliaia di iscritti.

Spesso vengono contattate per mail o tramite centralino telefonico, si ritira un plico dal costo medio di 400 euro, solo per iniziare la pratica e poi si deve sperare che l'operazione vada a buon fine.

D'altronde si parla di norma di obbligazione di mezzi e non di risultato.

E' interessante notare come sia emerso anche un forte contenzioso, tra una delle principali agenzie di debito ed un blog libero ed indipendente che fornisce informazioni, consultazioni totalmente gratuite.

Sul sito di Agenzia Debiti SpA si legge che la detta Agenzia ha provveduto, nella persona del proprio Amministratore Delegato a querelare i seguenti soggetti:
1 – Adusbef, in persona del legale rappresentante pro-tempore
2 – il sito aiutodebiti.net, in persona del titolare del sito
3 – il sito comunitaconsumatori.it, in persona del titolare del sito
4 – l’utente “Cagliostro49” che scrive sul sito di cui sopra (comunitaconsumatori.it)
per le indebite affermazioni lesive della dignità delle persone facenti parte della società Agenzia Debiti SpA e della società medesima.

Nel sito , oggetto di querela, si legge per esempio che:  Non serve la prova di una percentuale pattuita sulla somma da riscuotere. La fattispecie più lieve ex articolo 393 Cp va esclusa se i toni dell’intimidazione sono tali da andare oltre ogni ragionevole intento di far valere un diritto in modo arbitrario, o ancora, Scatta il reato di estorsione per chi terrorizza il debitore, anche se agisce come mero mediatore per consentire a un terzo il (presunto) recupero del denaro. E ciò anche quando la somma è poi materialmente versata a chi accampa il diritto e non all’autore delle intimidazioni. Di fronte alle minacce di morte va esclusa la fattispecie più lieve di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza alle persone. Lo precisa la sentenza 41365/10, emessa dalla sesta sezione penale della Cassazione.

E vengono riportate anche testimonianze

Per esempio una persona segnala che Ho regalato 390€ all'agenzia xxx solo per ritirare una documentazione e per aver fatto le visure (come dicono loro) sulla banca dati..adesso per voler proseguire nella consulenza e concedermi di abbassare le mie rate di finanziamento e accedere a un altro consolidamento, mi chiedono un importo di 2.000€ dilazionato in 5 rate....
Non vi nego di essermi resa conto di aver preso un'inculata e che la mia situazione finanziaria non è cambiata..anzi non riesco a trovare altre alternative.
Qualcuno riesce a darmi qualche consiglio? Ve ne sarei grata.

E nel forum si continua a specificare che  Non c'è niente di quello che fanno queste fantomatiche (e sono buono) Agenzie che non può fare da sola, dalle visure, alle richieste di abbassamento rata o di consolidamento ... E in più gratis !

E' vero che molte operazioni possono essere effettuate senza ricorrere all'ausilio di legali o società appositamente create, però viviamo in una società ove si è delegato il tutto, ove non si è più in grado di tutelare i propri legittimi diritti e le agenzie di debito intervengono in questo campo proprio nella consapevolezza di tal situazione destinata ad incrementare per l'evoluzione della crisi attuale e futura.

Nelle FAQ di Agenzie Debiti Spa si legge che

Alcuni navigatori ci chiedono, riguardo al prezzo, perché mai dovrebbero rivolgersi a noi anziché usufruire delle “medesime” informazioni presenti in forum online.

A questi chiediamo noi: siete sicuri?
Se vi spiegassero dettagliatamente come effettuare un’operazione chirurgica a cuore aperto, sareste comunque in grado di farla a vostra volta?
Ve la sentireste di rischiare?

Fare mutui per acquistare beni non certamente di prima necessità, indebitarsi per avere l'ultimo modello di un veicolo a motore e così via dicendo, il vivere per apparire, ora condurrà molte persone nella depressione e nella totale incapacità di reazione.

Sia perché non si è più nelle condizioni di soddisfare il mutuo, che per il fatto che non si potrà più spendere come una volta.

Le soluzioni spesso sono estreme , come i suicidi, come le rapine in banca, in aumento, come l'assunzione di psicofarmaci.

Riappropriarsi dei propri diritti, dell'esercizio degli stessi è cosa determinante per liberarsi dalle catene sia del consumismo che del servilismo.

Prima vieni spogliato dell'esercizio del tuo diritto, tramite il concetto di delega, poi per forza di cose sei costretto a rivolgerti a soggetti terzi, che diventono soggetti primi, nella gestione integrale del tuo diritto.

Si deve avviare un processo culturale non da poco, andare oltre il benessere materiale, oltre il superfluo, oltre al delega.

Questo contenzioso giudiziario e sociale tra l'Agenzia Debiti Spa ed il forum aiutodebiti.net evidenzia anche lo stato presente delle cose.

Il tentativo di auto formare le persone, contro il tentativo di assumersi, in piena continuità con il concetto di delega, le problematiche altrui.

Però prima di ogni cosa, a prescindere da quello che si dice e dei motivi che hanno anche determinato la produzione della querela, sarebbe il caso di soffermarsi proprio sull'essenza che caratterizzano i due modi di operare di queste realtà.

Una società ben organizzata, un forum libero e gratuito. Forse dietro si celerà altro, forse no,

ma non spetta al sottoscritto trarre conclusioni, ma solo offrire riflessioni su alcune facciate di questa crisi economica e sociale, non analizzate e comprese a dovere.

Marco Barone