Cosa è rimasto del primo maggio nazionale a Monfalcone?

Immagine
Si parlava di Gorizia, della storia del suo confine, anche se si era a Monfalcone, che non ha avuto alcun muro nel corso della sua storia, ma solo un confine con Duino, quando si dovevano scegliere le sorti del territorio con la questione del TLT osteggiata tanto dall'Unione Sovietica, quanto dagli americani. Altri tempi, altre storie, nella storia. Ma come è risaputo la scelta di Monfalcone per il primo maggio 2024 è stata logistica ed un ripiego rispetto alla scelta principale di Gorizia in vista della capitale europea della cultura 2025. Una piazza della Repubblica gremita di militanti sindacali, tanti provenienti dal vicino Veneto e anche dal resto d'Italia, tante bandiere, ci si aspettava forse una partecipazione più importante della rappresentanza dei lavoratori immigrati della Fincantieri. Scesero in piazza in 6 mila per rivendicare il diritto a pregare. Il diritto sul lavoro e le questioni del lavoro non sono sicuramente meno importanti, anzi, tutto parte da lì. E gli i

Io sciopero (Video Audio)





Mi volete?
Mi cercate?
Mi chiamate?
Mi avete atteso,
mi avete sospeso,
mi avete tradito,
mi avete indebolito,
però io non voglio dimenticarvi,
io non voglio abbandonarvi,
io non voglio ripudiarvi,

ora mi avete,

eccomi qui,
ci sono,
io sono
sciopero.


Io sciopero perché non chino la testa al maledetto capitale,
io sciopero perché difendo la dignità di uomo e lavoratore,
io sciopero perché otto ore di lavoro son troppe,
io sciopero perché è finito il momento delle sindacali toppe,
io sciopero perché deve svanir la divisione della non più classe operaia,
io sciopero perché la classe operaia è andata all'inferno,
io sciopero perché non discuto più il sistema subalterno,

io sciopero perché voglio urlare, gridare che questo teatro è da ribaltare,
io sciopero perché non voglio più delegare,
io sciopero perché oso ancora sognare e lottare,
io sciopero per evitar che lo sciopero vada in sciopero,
e se lo sciopero sciopererà?
Nel nome della santa vaticana istituzionale capitale e padronale unità,
allora altro non potrò fare, che chinar la testa, poiché la nostra lotta si arresta, o stracciar la tessera del sindacato non più amato e delegato, per l'individuale ed autorganizzata collettiva lotta per tal tetra teatrale ed apicale società, destinata a divenir sconvolta.
Sconvolta o dalla repressione del potere esistente,
o sconvolta dalla lotta ribelle or più che mai persistente.




Commenti

Post popolari in questo blog

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Bruxelles e le vetrine hot