La celebrazione del fascismo della passeggiata di Ronchi di D'Annunzio e l'occupazione di Fiume

Immagine
Mio caro compagno, Il dado è tratto. Parto ora. Domattina prenderò Fiume con le armi. Il Dio d'Italia ci assista. Mi levo dal letto febbricitante. Ma non è possibile differire. Ancora una volta lo spirito domerà la carne miserabile. Riassumete l'articolo !! che pubblicherà la Gazzetta del Popolo e date intera la fine . E sostenete la causa vigorosamente, durante il conflitto. Vi abbraccio Non sarà stato forse un fascista dichiarato, D'Annunzio, certo è che non fu mai antifascista, era lui che aspirava a diventare il duce d'Italia e la prima cosa che fece, all'atto della partenza da Ronchi per andare ad occupare Fiume, fu quella di scrivere a Mussolini, per ottenere il suo sostegno. Perchè D'Annunzio ne aveva bisogno. Il fascismo fu grato a D'Annunzio, per il suo operato,  tanto che si adoperò anche per il restauro e la sistemazione della casa dove nacque D'Annunzio e morì la madre. E alla notizia della morte, avvenuta il 1 marzo del 193

Il treno "bestiame" di Trenitalia...







Succede che una mattina qualunque decidi di partire.
Succede che per ragioni varie decidi di usufruir del servizio pubblico, del trasporto pubblico, del treno.
Ma succede anche che in tale mattina noti un qualcosa che nel corso del tempo assume spesso i connotati della folle normalità.
Stazione di Bologna centrale.
Devi recarti a Venezia.
Durante l'attesa del treno, osservi che i passeggeri che devono recarsi ad Ancona sono tanti, tantissimi e che i vagoni del treno non sono sufficienti per accogliere tutti i viaggiatori.













Noti che alcune porte del treno non sono funzionanti.
Che novità verrebbe da dire.
Ma è la triste realtà.











Provi a chiedere il perchè di tutta quella enorme massa.
La risposta è il SONISPHERE FESTIVAL 2011, la due giorni rock più attesa dell'estate che si svolge in Imola.




Molte persone rimarranno in piedi.













La cosa più normale, in tale situazione, sarebbe quella di bloccare il treno, far scendere i viaggiatori e prevedere corse sostitutive o integrative con bus o altri treni.
Invece il treno parte.
Parte con persone ammassate, accalcate come animali sulle porte del treno, nei corridoi.
Ogni spazio è occupato.
Respirare, visto anche il caldo, è impresa ardua.



Il REGOLAMENTO (CE) N. 1371/2007 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 23 ottobre 2007 prevede in tema di diritti e  obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario, l'obbligo di garantire la sicurezza personale dei passeggeri nelle stazioni ferroviarie e sui treni.
Principi e regole di diritto non applicate.
Almeno fino a quando non accadrà l'ennesima tragedia annunciata.

Marco Barone










Commenti

Post popolari in questo blog

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Bruxelles e le vetrine hot