Quella lenta riscoperta delle proprie origini ricordando i caduti austroungarici contro la damnatio memoriae del nazionalismo italiano

Immagine
Timidamente, negli anni, son sorti dei cippi, delle targhe, dei monumenti, defilati o meno, con i quali ricordare ciò che dall'avvento del Regno d'Italia in poi in buona parte del Friuli è stato sostanzialmente cancellato dalla memoria pubblica, ma non ovviamente da quella privata. Un territorio legato all'impero asburgico, che ricorda i propri caduti italiani che hanno lottato per la propria terra asburgica. Nei ricordi  memorie delle famiglie che si son tramandate nel tempo è difficile raccogliere testimonianze negative di quel periodo, sostanzialmente si viveva tutti assieme, ognuno con le proprie peculiarità e l'irredentismo italiano era solo una minoranza di un manipolo di esagitati. Poi, come ben sappiamo, con la guerra, le cose son cambiate in modo terrificante, per arrivare alla dannazione della memoria che ha voluto cancellare secoli e secoli di appartenenza asburgica. Lentamente, questi cippi, targhe, dal cimitero di Ronchi, al comune di Villesse, a Lucinico,

Il sottile legame tra massoneria, confindustria ed attuale ministero dell'istruzione...



Gelli...
SCUOLA: LICIO GELLI, BENE GELMINI PERCHE' RIPORTA ORDINE


(ASCA) - Firenze, 31 ott - ''In linea di massima sono d'accordo con la riforma Gelmini perche' ripristina un po' di ordine''.

Lo ha detto Licio Gelli, ex gran maestro della Loggia P2, presentando a Firenze la trasmissione 'Venerabile Italia', in onda su 'Odeon Tv' da lunedi' prossimo.

Secondo Gelli, ''il maestro unico e' molto importante perche', quando c'era, conosceva l'alunno'' e poi ''il tema dell'abbigliamento e' importante perche' l'ombelico di fuori non dovrebbe essere consentito''. Inoltre, ''la confidenza tra alunno e professore dovrebbe essere limitata''. In questo senso, secondo il Venerabile, ''bisognerebbe ripristinare la personalita' del professore: ho quasi pianto quando a Roma quel professore e' stato malmenato e ha dovuto abbandonare la cattedra''.

Per quanto riguarda le manifestazioni studentesche, Gelli si dice convinto che ''non ci dovrebbero essere: gli studenti dovrebbero essere in aula a studiare, bisognerebbe proteggere chi vuole studiare''. E invece, ''nelle piazze non si studia: se viene garantita la liberta' di scioperare, dovrebbe essere tutelato anche chi vuole studiare, e molti in piazza non ne hanno voglia''.

Inoltre, afferma ancora Gelli, ''dovrebbe essere proibito portare i bambini in piazza perche' cosi' non crescono educati''.
fonte: http://www.asca.it/moddettnews.php?idnews=787990&canale=ORA&articolo=SCUOLA:%20LICIO%20GELLI,%20BENE%20GELMINI%20PERCHE%27%20RIPORTA%20ORDINE

Marchionne...
"PRIMA I DOVERI, POI I DIRITTI". A chi gli ha chiesto se i piani del Lingotto comportano il rischio di una restrizione dei diritti dei lavoratori, Marchionne ha risposto: "I diritti sono legati prima di tutto ai doveri. Prima i doveri, poi arrivano i diritti. Qui abbiamo scambiato il discorso, vogliamo solo i diritti e dei doveri non ci ricordiamo mai. Anche da un punto di vista etico e morale, credo che l'ordine sia importante. Io non mi aspetto niente quando mi sveglio la mattina''.

fonte: http://www.tg1.rai.it/dl/tg1/2010/articoli/ContentItem-d975f686-8bf8-480f-a81f-c8c3784da09f.html?p=2

Gelmini...
"Spesso i magistrati decidono per il reintegro automatico. Capita spesso nella Pubblica amministrazione e purtroppo anche nella scuola. Ci sono persone che si macchiano di responsabilità gravi che pero' vengono rimesse al loro posto senza un vero esame dei fatti. Così si uccide la meritocrazia".
fonte: http://www.adnkronos.com/IGN/Lavoro/Politiche/Gelmini-da-Marchionne-scelta-coraggiosa_869604273.html

fonte foto: http://www.cespbo.it/immagini/fascismo/Trenta_rubino.jpg

m.b.

Commenti

Post popolari in questo blog

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Bruxelles e le vetrine hot