Post

Visualizzazione dei post da marzo, 2010

Maggio 1948: il primo treno d'Italia a Monfalcone dopo la guerra

Immagine
Poche ore dopo l'insediamento del primo Presidente della Repubblica, a Trieste, giungeva il primo treno d'Italia, dopo la fine della seconda guerra mondiale. Treno che passava chiaramente anche dalla stazione di Monfalcone, come testimonia un breve fermo immagine tratto dal prezioso video dell'archivio dell'Istituto Luce. Il video interessa l'i naugurazione della linea ferroviaria Venezia-Trieste. Fu un fatto storico di estrema importanza, un piccolo segnale di ritorno alla normalità in un Paese ridotto in macerie a causa della seconda guerra mondiale. Le ferrovie sono sempre state importanti nel nostro territorio, soprattutto grazie agli investimenti originari effettuati dall'Impero asburgico. Nel 1854 venne infatti aperta la linea da Trieste a Vienna  attraverso il Semmering. Il progettista fu il veneziano Carlo Ghega, a cui a Trieste è dedicata una via in città, linea di 14 gallerie, una delle quali raggiungeva la lunghezza di  ben 1431 m, con 16 viadotti e

La denuncia dei Partigiani: a Nettuno manifestazione celebrativa SS d'Italia

Al sacrario militare omaggio ad ufficiale delle SS italiane. L'Anpi: li denunciamo per apologia di fascismo ROMA - «Il Comitato delle associazioni della Resistenza di Roma e Lazio ha incaricato uno studio legale di denunciare alla Procura dalla Repubblica gli organizzatori della manifestazione celebrativa delle SS Italiane inquadrate nelle forze armate naziste, svoltasi a Nettuno il 14 marzo 2010, per aver violato le leggi che proibiscono l'apologia del fascismo». Lo rende noto l'Anpi Roma e Lazio. IL RICORDO - Il 14 marzo scorso infatti si è tenuta al sacrario dei caduti della Repubblica Sociale Italiana di Nettuno una celebrazione per ricordare il prof. Pio Filippani Ronconi, Ufficiale combattente del II Battaglione SS italiane «Vendetta», ferito in azione di guerra sul fronte di Nettuno. Al ricordo hanno preso parte un centinaio di persone che hanno deposto una corona di alloro con un nastro tricolore con la scritta «Il mio onor si chiama fedeltà». LA REAZIONE DEL SINDAC

Ddl lavoro, Napolitano non firma

Il presidente della Repubblica ha rinviato alle Camere la legge che riforma alcune parti del diritto del lavoro il quirinale: «problematicità di alcune disposizioni con riguardo agli articoli 31 e 20» Ddl lavoro, Napolitano non firma Il presidente della Repubblica ha rinviato alle Camere la legge che riforma alcune parti del diritto del lavoro MILANO - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha riviato alle Camere la legge che riforma alcune parti del diritto del lavoro, tra cui il noto articolo 18 che regola le procedure di licenziamento. LA NOTA - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, spiega una nota del Quirinale, non ha firmato a causa della «estrema eterogeneità della legge e in particolare dalla complessità e problematicità di alcune disposizioni - con specifico riguardo agli articoli 31 e 20 - che disciplinano temi, attinenti alla tutela del lavoro, di indubbia delicatezza sul piano sociale». da corriere.it

Aspen Institute, ecco da dove parte il nucleare italiano

Immagine
Dopo più di vent’anni l’Italia sta tornando al nucleare. Nonostante le leggi, la volontà popolare, perfino la Costituzione. In piena controtendenza dal resto dell’Europa (se non per marginalissime iniziative). Ma come ci si è arrivati? Come è stato possibile? All’inizio si trattò solo di quattro chiacchiere fra gentiluomini negli incontri “quasi” riservati all’Aspen Institute (all’epoca era presidente del Consiglio Romano Prodi), poi ci siamo trovati con il nuovo nucleare all’italiana. Sul quale da lunedì pomeriggio, a urne chiuse, il governo che lo voglia o no sarà chiamato a fornire spiegazioni e fornire la lista dei siti. Come accade sempre in questo Paese dominato dal lobbysmo più sfacciato (e più camuffato) le decisioni anche di cambiare le regole e gli indirizzi economici e politici di un’intera comunità vengono prese in un salotto di pochi eletti (o meglio auto-eletti). E l’Aspen è il salotto dei salotti, il meno conosciuto e il più potente. Proprio in una riunione a porte chi

Disoccupazione: Eurostat; record a febbraio, è al 10%

Tasso di disoccupazione record in Europa a febbraio: siamo 10%, dal 9,9% di gennaio e dall'8,8% di febbraio 2009 nella zona euro e al 9,6% nell'Unione europea a 27 paesi. Come informa Eurostat, si tratta del tasso più elevato nella zona euro dall'agosto 1998 mentre per l'Ue 27 è il massimo storico, dall'inizio del calcolo a gennaio 2000. In Italia il tasso a febbraio era dell'8,5%. Secondo le stime di Eurostat, oltre 23 milioni di uomini e donne erano disoccupati in febbraio nei 27 paesi dell'Unione europea, di cui 15,7 milioni nell'Eurozona. Rispetto a gennaio, sono 131mila in più nell'Ue e 61mila nella zona Euro. In un anno, i disoccupati europei sono aumentati di 3,139 milioni, di cui 1,8 nell'Eurozona. da rassegna.it

CASSAZIONE: Non è licenziabile chi vuole obbliogare allo sciopero

Non può essere licenziato il lavoratore che tenta di impedire, anche con la forza, a un collega di entrare in azienda durante uno sciopero. Lo ha stabilito la Corte di cassazione che, con la sentenza n. 7518 del 30 marzo 2010, ha respinto il ricorso di un`azienda che aveva licenziato un dipendente perché, durante un picchetto, aveva tentato di impedire a un collega di entrare in azienda, strattonandolo ma non mettendone seriamente a rischio l`incolumità fisica. Gli Ermellini hanno detto no al licenziamento disciplinare perché questo istituto è giustificato soltanto dal concreto venir meno del rapporto di fiducia fra impresa e dipendente, cosa che non può dirsi in questo caso. da guida al diritto

I soldati israeliani uccidono un ragazzo palestinese e altri 12 vengono feriti in occasione della Giornata della Terra

Un ragazzo palestinese di 15 anni è stato ucciso da soldati israeliani che hanno aperto il fuoco nei pressi dell’aeroporto internazionale Yasser Arafat a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’agenzia ‘Maan’ secondo cui Mohammed Zen Ismail al Farmawi è stato raggiunto da alcuni proiettili ma l’ autoambulanza giunta sul posto per assisterlo non è riuscita a condurlo al più vicino ospedale a causa del violento scontro a fuoco in corso nella zona. Secondo le prime ricostruzioni le violenze sarebbero cominciate quando i militari israeliani hanno cercato di impedire lo svolgersi di un corteo in occasione, oggi, del 34° anniversario della Giornata della Terra, un appuntamento annuale in cui i palestinesi commemorano la morte di sei agricoltori uccisi mentre protestavano contro la confisca delle loro terre da parte degli israeliani. Tensioni sono registrate anche a Khan Younes, Beith Hanoun e Beit Lahya, dove erano in corso altre manifestazioni simili. L’ episodio avviene a qua

Secondo il Ministero della istruzione La Resistenza avrà spazio nel programma di Storia

Una nota del ministero dell'Istruzione smentisce in modo secco la notizia che la Resistenza non farebbe più parte dei programmi di studio di Storia. ''Le indiscrezioni apparse oggi su un organo di informazione secondo le quali nei programmi scolastici sarebbe stato ridimensionato lo studio della Resistenza sono destituite di qualsiasi fondamento. Lo studio della Resistenza è importante ed è previsto dalle nuove Indicazioni nazionali, nell'ambito della storia della seconda guerra mondiale e della nascita della Repubblica''. La notizia era contenuta in un articolo del quotidiano Italiaoggi, che aveva notato l'assenza del termine "Resistenza" nelle nuove Indicazioni nazionali per i licei. Il coordinatore della commissione ("cabina di regia") incaricata di redigere la bozza di Indicazioni, Max Bruschi, nega che il problema esista: "Che esagerazione", protesta, "non c'è nessun rischio di questo tipo. Ma se il fatto che nei p

Per un social forum permanente

Ho vinto! Ha vinto la Destra! Il Pd ha recuperato... vi abbiamo polverizzato! ecco alcune delle frasi tipiche lette sui giornali subito dopo il risultato di questa triste tornata elettorale. Il dato emerso è che vi è stato un grande astensionismo, i partiti di sinistra hanno continuato a perdere voti, salvo quello di Vendola, la lega, l'udc, i movimenti qualunquisti dei grillini e l'italia dei Valori sono cresciuti. Viviamo in un sistema regolamentare dove le norme vengono create da chi si trova nei luoghi di potere e falsa rappresentanza. Siano essi di destra o sinistra le regole vengono create nelle sedi considerate. Viviamo in una società di crisi non solo economica e sociale ma anche di valori, ed ecco allora prevalere il concetto di patria, nazionalismo, cittadinanza, salvaguardia interesse nazionale, difesa e rispetto delle regole, della legalità. Il concetto di rappresentanza, cosi come strutturato in questo secolo, è in crisi.E non poteva che essere cosi nel momento in

Flussi stagionali 2010: via libera alla precompilazione delle domande

Il Ministero dell'Interno ha reso noto il 29 marzo 2010 sul proprio sito internet che in attesa della firma del decreto flussi stagionali 2010 e della sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, i datori di lavoro interessati ad occupare stagionalmente manodopera straniera potranno tramite le associazioni datoriali accreditate iniziare a compilare le domande con il sistema SUI WEB. da guida al lavoro

Ecco l'Italia del ventennio che ritorna sotto nuove vesti...

Immagine

Riconosciuto il danno da mobbing al dipendente umiliato da un superiore

Corte di cassazione - Sezione Lavoro - Sentenza 26 marzo 2010 n. 7382 Il lavoratore di una grande impresa umiliato e deriso da un superiore davanti ai colleghi dal direttore ha diritto al risarcimento del danno da mobbing direttamente dall'azienda. Lo ha stabilito la Cassazione con la sentenza 7382/2010 secondo la quale l'impresa è tenuta all'indennizzo per aver tollerato e assecondato il comportamento del direttore dello stabilimento che aveva preso di mira un dipendente facendolo oggetto di continui insulti e rimproveri, umiliandolo e ricolizzandolo davanti i colleghi. Il lavotatore, peraltro, era sempre stato adibito ai lavori più gravosi nell'indifferenza e complicità del legale rappresentante della società. Questo comportamento, ha spiegato la Cassazione, costituisce sicuramente mobbing del quale si deve considerare responsabile anche l'impresa che ha accettato consapevolmente il rischio che da tali comportamenti illeciti potessero derivare conseguenze dannose

Stress da lavoro, in Italia colpisce 4 mln di persone

Due lavoratori europei su dieci, pari a circa 40 milioni di persone, sono colpiti da stress da lavoro. Nel nostro paese il disturbo coinvolge circa 4 milioni di lavoratori. È quanto emerso oggi nel corso della conferenza dell'European Academy of Occupation Health Psycology, organizzata oggi (29 marzo) dall'Ispesl in collaborazione con l'Agenzia europea per la Salute e la Sicurezza sul lavoro. In Italia, spiega il direttore del dipartimento di Medicina del Lavoro Ispesl, Sergio Iavicoli, “sono soggette a stress da lavoro categorie tradizionali come le professioni sanitarie, gli insegnanti, e le forze dell'ordine, anche se di fronte alla frammentazione del mondo del lavoro rimangono coinvolti anche molti lavoratori precari e flessibili e gli over 45”. Per tutti questi soggetti, aggiunge l’esperto, “il rischio maggiore, oltre a una serie di disturbi di carattere psicosociale che spesso portano a un utilizzo crescente di psicofarmaci, è rappresentato da quelle malattie che

Modello 730/2010: le istruzioni dell'Agenzia delle Entrate

Agenzia Entrate Circolare 27/03/2010 Diffusa dall'Agenzia delle Entrate la consueta circolare riepilogativa delle scadenze, modalità di presentazione e adempimenti a carico di sostituti d'imposta, Caf e professionisti abilitati che prestano assistenza fiscale. La circolare dedica particolare attenzione al mod. 730/4, la cui presentazione da quest'anno interessa tutti i sostituti d'imposta. da guida al lavoro

Scuola: Professoressa troppo severa, nove alunni in fuga dal Dante

Esempio del potere enorme facente capo alle famiglie che supportono gli studenti!e avolte appoggiati anche dai docenti...succubi della dirigenza! Scuola -utenza-servizio- ovvero la fine della libertà di insegnamento, di insegnare, e praticamente della scuola pubblica! Bisogna fermare questa pericolosa situazione che giorno dopo giorno trova sempre più conferma. E' minata non solo la libertà di insegnamento ma l'intera professionalità e dignità umana e professionale dei docenti, e la scuola pubblica oramai non è più tale. Cosa succede se una insegnante è "troppo"severa? Cosa vuol dire essere severi? quali sono i criteri per valutare? chi valuta? Se lo studente rischia la bocciatura perchè non studia, piange da mamma e papà, trova il supporto di qualche compagno ed ecco il risultato la colpa è dell'insegnante .... Solo la solidarietà tra colleghi e con i colleghi può porre un freno a questa situazione e suggerisco vivamente di tutelarsi in tutte le sedi anche quel

Factsheet n. 86: la sicurezza nel settore pulizie

L’Agenzia Europea per la sicurezza e salute sul lavoro (EU-OSHA) sottolinea come in tutti i luoghi di lavoro si effettuino lavori di pulizia: quello delle pulizie è un settore in crescita, con servizi che sempre più spesso sono affidati all’esterno, in appalto. E al di là di alcune imprese di grandi dimensioni, in questo settore prevalgono le piccole imprese, spesso con meno di dieci dipendenti. E i lettori di PuntoSicuro ben conoscono le problematiche e difficoltà relative alla sicurezza e salute sul lavoro delle aziende di piccole dimensioni. L’Agenzia europea ha pubblicato diversi documenti per la sicurezza nel settore delle pulizie, ad esempio un report sul tema della prevenzione dei danni ai lavoratori addetti alle pulizie – “The occupational safety and health of cleaning workers” - e il “Factsheet n. 86: Prevenzione degli infortuni per gli addetti alle pulizie” che riprende in lingua italiana diversi argomenti trattati dal report. Il documento ricorda che la tendenza ad affidare

Minacciare un dipendente di licenziamento è reato

Commette un reato il datore di lavoro che minaccia il licenziamento a un dipendente che non accetta “di svolgere l’attività lavorativa fuori del normale orario di servizio” http://www.cassazione.net/minacciare-un-dipendente-di-licenziamento-e-reato-p1417.html

Etiopia, allarme per la costruzione della diga italiana Salini

Kampala Da tempo immemore Mursi, Nyangatom e almeno un’altra dozzina di popolazioni nomadi della bassa Valle dell’Omo a sud dell’Etiopia, scandiscono la propria esistenza al ritmo delle piene dell’omonimo fiume. Una volta ritiratesi le acque esondate, la terra è pronta per la semina, il raccolto e per portare gli animali al pascolo. Non sono molti, tra i Mursi, le cui donne adornano orecchie e labbro inferiore con dischi d’argilla essiccata, a sapere che nei progetti del governo di Addis Abeba, il corso del loro fiume sarà per sempre deviato in nome del progresso. Il progetto di costruzione della diga Gibe III, al confine tra Etiopia e Sudan è stato avviato nel 2006 ed è affidato all’italiana Salini costruttori, che nello stesso paese ha già costruito l’impianto idroelettrico Gibe II, parzialmente collassato per problemi tecnici a pochi giorni dall’inaugurazione alla presenza del ministro Frattini a gennaio 2009. Per completare i lavori di Gibe III sono necessari altri due miliardi di

Pubblico Impiego – Corresponsione dell’indennità di vacanza contrattuale per l’anno 2010.

Si comunica che dalla rata di aprile è stato disposto il pagamento dell’indennità di vacanza contrattuale, per tutto il personale appartenente ai comparti in attesa del rinnovo contrattuale per il biennio economico 2010-2012, in linea con quanto disposto dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – IGOP che, con nota 25891 del 23 marzo 2010 ha comunicato in apposito prospetto le misure mensili dell’IVC spettanti a decorrere dal 1° aprile e dal 1° luglio 2010. L’indennità è stata attribuita con l’assegno codice “888 - IND.VACANZA CONTRATTUALE” e vari sottocodici in base al comparto o Area di contrattazione e in base alla qualifica di appartenenza. L’importo di tale assegno corrisponde, per i primi tre mesi, dal 1° aprile 2010 al 30 giugno 2010, al 30% del tasso di inflazione programmata per l’anno 2010 pari al 1,5% e, dal 1° luglio 2010, al 50% del suddetto tasso di inflazione programmata. Sul sito SPT (http://www.mef.gov.it/dag/spt/) sono consultabili per ogni comparto i s

I Verdi: ecco la mappa delle future centrali nucleari sul territorio italiano

Immagine
MILANO - La prima centrale nucleare di Italia sarà con molta probabilità quella di Montalto di Castro in provincia di Viterbo. Poi, tra i possibili siti atomici, ci sono Caorso in provincia di Piacenza e Trino Vercellese (Vercelli) e per il deposito nazionale di scorie radioattive la località di Garigliano a cavallo tra le province di Latina e Caserta. È questa la mappa della distribuzione delle centrali nucleari fornita, a Roma davanti a Montecitorio, dai Verdi in chiusura di campagna elettorale. LA MAPPA - «Il governo - osserva Angelo Bonelli, presidente dei Verdi - non ha avuto il coraggio di rivelare prima delle elezioni regionali i luoghi in cui verranno costruite le centrali» e in cui dovrebbero verranno «sprecati almeno 30 miliardi di euro dei contribuenti italiani». Ecco allora la cartina delle sedi che produrranno energia atomica, secondo le indicazioni dei Verdi: Caorso (Pc), Trino Vercellese (Vc), Monfalcone (Go), Chioggia (Ve), San Benedetto del Tronto (Ap), Scarlino (Gr),

Una sentenza assolve il docente che in classe aveva criticato la politica israeliana

Torino Si può criticare la politica dello Stato di Israele, la sua natura di Stato coloniale, il suo uso strumentale dell’Olocausto per giustificare l’ oppressione del popolo palestinese. Si può anche non partecipare alla Giornata della Memoria, perché tutti questi comportamenti sono protetti - come è corretto che sia - non solo dagli articoli 21 e 33 della Costituzione, ma anche dalla normativa vigente, in particolare il decreto legislativo 297/1994. E’ questo è il contenuto essenziale della sentenza 4490/2009 con cui la giudice del lavoro Daniela Paliaga ha accolto il ricorso del prof. Renato Pallavidini contro l’Amministrazione scolastica torinese che, imbeccata da una campagna stampa di Repubblica e di altri giornali, lo aveva sanzionato fino a fargli perdere uno scatto di anzianità lavorativa per un episodio risalente al gennaio 2007: quando una studentessa aveva chiesto al docente cosa pensasse di Hezbollah e perché non partecipasse alla giornata della Memoria e lui, Pallavidini,

sanatoria: esce la circolare e scatta la trappola per i migranti

a quanto si legge sui giornali di ieri - notizia in verità ben seppellita dalle miserie della cronaca pre elettorale - una "circolare interpretativa del capo della polizia" fa scattare una vera e propria trappola intorno al collo di quanti hanno creduto nonostante tutto in questo stato e hanno presentato "domanda di emersione" nel quadro della "sanatoria-badanti" di settembre: in pratica, contraddicendo quanto assicurato dal governo in settembre, il lavoratore irregolare che prima di presentare la domanda di emersione fosse incappato in un'espulsione per clandestinità non riceverà l'agognato permesso, ma bensì l'esecuzione dell'espulsione - e questo dopo essere stato indotto ad autodenunciarsi e dopo che almeno 500 euro di contributi INPS "forfettari" sono stati pagati per regolarizzare la sua posizione, cifra che nessuno recupererà sicuramente mai! a quanto capiamo è l'ennesima contraddizione del "pacchetto sicurezza&quo

video campagna BDS con la palestina nel cuore...boicotta Israele

Acqua : Il Comune di Marano modifica lo statuto

Un primo risultato nella campagna per la modifica dello statuto delle regioni 25 / 3 / 2010 Pochi giorni dopo la grande manifestazione del 20 Marzo, che ha visto decine di migliaia di persone scendere in piazza a Roma contro la privatizzazione dell’acqua e dei sistemi idrici integrati, un primo importante passo comincia a muoversi in Campania nella Provincia di Napoli. Il percorso di avvicinamento alla manifestazione del 20 Marzo infatti, ha visto i comitati territoriali dell’area nord e della zona collinare concentrarsi sulla modifica dello statuto del Comune di Napoli e dei comuni della provincia, in attesa di lanciare una nuova campagna per la modifica dello statuto della nuova regione che verrà fuori dalle urne del 28 e 29 marzo. Migliaia le firme raccolta a Napoli nelle zone di Chiaiano, Capodimonte e Colli Aminei, e nei comuni di Marano e Mugnano da parte dei comitati territoriali contro la privatizzazione dell’acqua. Modificare lo statuto dei comuni per definire l’acqua bene sen

"Nel 2010 dieci nuovi Centri di espulsione"

Roma – 24 marzo 2010 - Entro quest’anno , il governo vuole aprile dieci nuovi centri di identificazione e espulsione. Lo ha confermato il ministro dell'Interno Roberto Maroni incontrando i giornalisti a Brescia. "Il nostro obiettivo e' di avere un Cie per ogni regione e di averne due nelle regioni particolarmente grandi come la Lombardia" ha spiegato Maroni. La lista dei siti sarebber già pronta, ma con le elezioni regionali e amministrative alle porte il ministro preferisce non entrare nei particolari. "Stiamo già identificando i luoghi che potranno ospitare i Cie e dopo le elezioni -ha spiegato - parleremo con gli Enti locali coinvolti, con i Comuni e con le Provincia, perchè vogliamo che tutte le scelte siano condivise. Saranno luoghi lontani dai centri abitati e all'interno dei sedimi aeroportuali". Maroni poi ha snocciolato l’usuale campionario di dati. "La nostra politica della sicurezza ha portato a una diminuzione di tutti i reati nel 2009 d

Scuola: 26 marzo: ultimo giorno per iscriversi

Il 26 marzo 2010 è l'ultimo giorno utile per le iscrizioni al primo anno della nuova scuola secondaria superiore: una scelta importante per le famiglie di oltre 600.000 alunni provenienti dalla scuola media o ripetenti, e che dovrà essere fatta sulla base di informazioni ancora ufficiose, perché i nuovi regolamenti, pur recanti dal giorno 15 marzo la firma del Presidente della Repubblica, non sono ancora stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale. Proprio in attesa dei regolamenti la scadenza è stata posticipata dal Miur per due volte, ma alcuni sindacati - tra i quali la Flc-Cgil e la Gilda - denunciando i ritardi già da tempo ne chiedono il posticipo al 2011. Per mettere comunque i genitori in condizione di scegliere in modo informato, Tuttoscuola ha realizzato la sua guida scaricabile online da questo sito, e anche il Ministero ha da settimane pubblicato nel suo sito i testi definitivi dei regolamenti, coi relativi allegati, realizzando inoltre una serie di materiali di orientam

Il ritardo nel deposito di sentenze non giustificabile con lo stato di salute

Corte di cassazione - Sezioni Unite civili - Sentenza 24 marzo 2010 n. 6999 I seri problemi di salute del magistrato non giustificano il ritardo nel deposito delle sentenze. Infatti, quando la mancanza di puntualità è sistematica e risalente nel tempo scatta in ogni caso la sanzione disciplinare. Lo ha affermato la Cassazione con la sentenza 6999/2010 secondo la quale la tendenza del giudice, nell'arco della carriera, a ritardare il deposito dei provvedimenti viola il criterio di diligenza. Il magistrato con questa inclinazione, pertanto, a prescindere dalla malattia che lo ha colpito, ha l'obbligo di adottare modalità di organizzazione del lavoro tali da non determinare un sostanziale diniego di giustizia. Le sue condizioni di salute, in sostanza, forniscono una giustificazione solo parziale dei reiterati e gravi ritardi e non possono portare a escludere la responsabilità disciplinare, ma solo influire sulla sanzione. guida al diritto

Afghanistan, mortaio Nato colpisce una casa: due adolescenti uccisi

Altri quattro sono rimasti feriti Sono almeno due i civili afgani rimasti uccisi durante uno scontro fra un reparto militare congiunto afgano-Isaf e un commando di talebani. Altri quattro sono rimasti feriti. Fonti della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza (Isaf) e dell'amministrazione locale hanno coinciso nel confermare lo scontro e la morte dei due civili. In un comunicato l'Isaf ha indicato che il reparto militare è stato attaccato ieri nel distretto di Bak provocando uno scontro a fuoco al termine del quale "sei civili con ferite provocate da schegge, due dei quali sono poi morti, hanno ricevuto cure mediche presso un centro sanitario della Forza". Un testimone, Ali Madad, che abita nella zona dello scontro ha riferito all'agenzia di stampa Pajhwok che lo scontro è cominciato dopo il tramonto, quando i talebani hanno attaccato una base dei militari stranieri. Un proiettile di mortaio sparato dalle forze della Nato, ha infine aggiunto, ha colpito

Decreto di istituzione e sostituzione di indirizzi in attuazione dei piani provinciali di dimensionamento delle Istituzioni scolastiche Friuli V.G.

DECRETO DI ISTITUZIONE E SOSTITUZIONE DI INDIRIZZI IN ATTUAZIONE DEI PIANI PROVINCIALI DI DIMENSIONAMENTO DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. IL DIRETTORE GENERALE DECRETA Art. 1 1.1 Ad integrazione del proprio precedente decreto prot. AOODRFR/1792 del 12 febbraio 2010 di attuazione del piano regionale pluriennale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche, adottato dalla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia con delibera n. 236 dell’11 febbraio 2010, nonché a modifica delle tabelle di confluenza automatica tra i vecchi e i nuovi indirizzi dei percorsi degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado di questa regione, pubblicate con nota prot. n. AOODRFR-2743 del 2 marzo 2010 sul sito internet di questo Ufficio Scolastico Regionale, sono approvate le seguenti nuove istituzioni e le seguenti variazioni di confluenze: per la provincia di Gorizia : · Liceo Scientifico “Michelangelo Buonarroti” di Monfalcone – Liceo scientifico – opzione scien

Detrazioni fiscali per familiari a carico (anno 2010)

Il personale interessato - per fruire anche per l'anno 2010 delle detrazioni fiscali per carichi di famiglia - dovrà fare apposita richiesta (redatta su specifico modulo) agli Uffici della propria scuola di servizio, indicando i dati anagrafici ed il codice fiscale dei soggetti fiscalmente a carico. Le detrazioni attualmente in godimento saranno riconosciute fino al mese di aprile 2010: in assenza della comunicazione in questione, le detrazioni medesime saranno revocate (con decorrenza 1°.1.2010) dallo stipendio del prossimo mese di maggio e addebitate in fase di conguaglio fiscale per i redditi 2010. Le Direzioni Territoriali dell'Economia e delle Finanze (D.T.E.F., ex D.P.S.V., ex D.P.T.) hanno informato di quanto sopra il personale da loro retribuito con avviso ad hoc presente nel cedolino di marzo http://www.orizzontescuola.it/node/5428

Le affissioni pubblicitarie “abusive” dei candidati politici possono configurare sia un illecito amministrativo, sia un vero e proprio reato penale.

E’ ormai in atto lo “sprint finale” della campagna elettorale relativa ai vari candidati politici in corsa per le elezioni regionali , che si svolgeranno domenica 28 e lunedì 29 marzo. La importante consultazione elettorale interesserà tredici regioni a statuto ordinario, i cui cittadini saranno chiamati ad eleggere il nuovo Consiglio Regionale e, contestualmente, il Presidente di Regione. E’, fortunatamente, altresì alle “battute conclusive” l’ennesima massiccia “campagna propagandistica”, caratterizzata , ancora una volta, dal fenomeno cosiddetto dell’ “affissione selvaggia” di manifesti e cartelloni pubblicitari abusivi, posizionati su pressocchè ogni spazio libero disponibile, presente nelle città, dai muri agli alberi, dai cartelli relativi alla segnaletica stradale ai contenitori per l’immondizia, collocati ai margini delle strade. Eppure le norme di legge in materia esistono e, anche se non con un’ ampissima casistica , sono state già oggetto di applicazione da parte di magistr

Unesco: 125 giornalisti uccisi tra il 2008 e il 2009

Tre in più del periodo 2006/2007: nell'80% dei casi si è trattato di omicidi mirati, per impedire ai giornalisti di rivelare notizie di interesse pubblico. Nel 2009 77 omicidi (più del precedente record di 69 vittime registrato nel 2006, in gran parte dovute alla dilagante violenza in Iraq). La maggioranza dei giornalisti uccisi non erano corrispondenti di guerra, ma cronisti che lavoravano su temi di interesse locale (come traffico di droga, violazione dei diritti umani o corruzione) in nazioni in stato di pace. http://www.redattoresociale.it/topnews/

Permessi giornalieri per ciascun figlio disabili gravi minori di tre anni

SEN 25/02/2010 n. 4623 Corte di Cassazione Alla luce di una interpretazione dell'art. 33, comma 2, della Legge n. 104/92 orientata sulla base della natura prioritaria della tutela che l'ordinamento riconosce all'interesse del bambino e al suo diritto inviolabile alla salute, deve riconoscersi il diritto della lavoratrice madre, o del lavoratore padre, di figli con handicap in situazione di gravità ad usufruire, in alternativa al prolungamento fino a tre anni del congedo parentale, di due ore di permesso giornaliero retribuito per ciascun bambino sino al compimento del terzo anno di vita, e quindi di un permesso doppio in caso di figli gemelli entrambi con handicap grave. da guida al lavoro

Colf e badanti: via alla dichiarazione dei compensi

Roma – 23 marzo 2010 – Non hanno il Cud come gli altri lavoratori dipendenti, ma a colf, badanti e baby sitter spetta comunque una certificazione che dimostri quando hanno guadagnato in un anno. Lo prevede il contratto collettivo nazionale del lavoro domestico, che all’articolo 32 recita: “Il datore di lavoro, a richiesta del lavoratore, è tenuto a rilasciare una dichiarazione dalla quale risulti l'ammontare complessivo delle somme erogate nell'anno”. In genere, questa dichiarazione si fa nel mese di marzo. Il calcolo è molto semplice, perchè il datore deve solo sommare tutti i compensi erogati al lavoratore domestico. Questi sono riportati nei prospetti paga mensili che, conviene ricordarlo, sono diventati obbligatori dal marzo 2007 con l’entrata in vigore del nuovo contratto collettivo. La dichiarazione dei compensi servirà alla colf nei rapporti con il fisco, come certificazione del reddito. Le cittadine straniere potranno inoltre utilizzarla nelle procedure che richiedono u

Lettera della madre di uno degli antifascisti processati a Verona

“scusami” Il 17 luglio del 2005 a Verona venivano aggrediti ( picchiati e uno accoltellato) Pasquale, Luca e tre ragazze, da parte di un branco di chiara matrice di estrema destra, che passò alla cronaca come “l’aggressione di Volto S. Luca”. Quella sera ero scesa dal solito treno all’ultimo binario, tra una folla silenziosa, frettolosa e indifferente. Il viaggio seppur breve, attraverso una notturna pianura punteggiata di luci allineate o isolate che rapidamente sparivano dal mio sguardo era terminato, così come la sensazione del piacere un po’ infantile dell’ andare altrove pensando di non doversi mai fermare. Mi guardavo attorno per ritrovare lo sguardo di mio marito che mi avrebbe ricondotta alla quotidianità rassicurante della mia famiglia. Lo intravidi appoggiato al muro, alla fine del corridoio, ma non aveva il sorriso con cui mi accoglieva di solito; mi feriva lo sguardo un po’ sfuggente, l’atteggiamento tra il distaccato e lo sbrigativo quasi fosse seccato di vedermi o avesse

Il tetto per stranieri fa diminuire il numero delle classi

Nei territori dove il tetto del 30%, come limite massimo di alunni stranieri nelle prime classi è stato preso alla lettera, si sta verificando il fenomeno della contrazione del numero delle classi. Sta succedendo questo, ad esempio, nel varesotto dove, per effetto della mancata iscrizione di alunni stranieri eccedenti il numero fissato, nella scuola media "Righi" tra stranieri accolti e italiani iscritti non è stato raggiunto il numero sufficiente per confermare le quattro classi prime già previste lo scorso anno. Alla perdita di uan classe e dei relativi posti di organico, la dirigente scolastica ha reagito dichiarando che "La legge finisce per penalizzare una scuola tra le più preparate nell'accoglienza dei ragazzi stranieri". Vengono segnalati altri casi simili nel varesotto e nel lodigiano, dove, a quanto risulta, gli stranieri, anche se nati in Italia, concorrono alla determinazione del tetto del 30%, diversamente da quanto dichiarato a suo tempo personalm

Controllo e repressione: La videosorveglianza per la sicurezza urbana di Verona

Il ministro dell'Interno vara un progetto sperimentale che mette in collegamento tutte le telecamere pubbliche e private esistenti sul territorio Un esperimento di videosorveglianza 'intelligente' è stato varato a Verona questa mattina dal ministro dell'Interno Roberto Maroni. «Stiamo sperimentando a Verona - ha detto Maroni - un sistema che mette in collegamento tutte le video sorveglianze pubbliche e private esistenti sul territorio. Ciò vuol dire controllare il territorio e scovare in tempi rapidi e con un sistema intelligente i criminali responsabili di vari reati». Verona è stata scelta «perchè ha un sistema di video sorveglianza molto diffuso, il comune ha investito infatti in maniera consistente in questo settore, poi perchè la città veneta ha una dimensione intermedia tra i comuni più piccoli e quelli più grandi e ci permette quindi di sviluppare un test che possa essere utilizzato per tutte le realtà». Il progetto utilizza una tecnologia di videosorveglianza in

25 marzo una giornata di mobilitazione per i movimenti per il diritto alla casa a Bologna

Presidio anti-sfratto e assemblea cittadina Con il perdurare della crisi è aumentata l’emergenza abitativa, sempre più lavoratori, studenti, famiglie vivono dentro la precarietà. Si sono susseguite negli ultimi mesi varie iniziative dei movimenti per il diritto alla casa, attraverso occupazioni e picchetti anti-sfratto. La risposta delle istituzioni, e della politica in modo bipartisan di centro sinistra e centro-destra, è stata di completa chiusura, negando addirittura la stessa emergenza abitativa rispondendo all’emergenza sociale solo come ad un problema di ordine pubblico. Oggi con un aumento vertiginoso delle domande di casa popolare e di sfratti per morosità non si è ancora trovato soluzioni adeguate che sblocchino le graduatorie, che aumentino il numero di case popolari, e che blocchino gli sfratti. Fino ad oggi si è o ignorato l’emergenza o la si è utilizzata in modo strumentale producendo una montagna di chiacchiere. Per tutti questi motivi i movimenti per il diritto alla casa

Incredibile ma vero...SCUOLA: Friuli. Chiesta la carta d'identità bilingue. Priorità a insegnanti che sanno la lingua

Immagine
UDINE (22 marzo) - Una carta d'identità bilingue italiano-friulano da rilasciare, su richiesta, ai residenti nei comuni friulanofoni del Friuli Venezia Giulia. È una delle richieste contenute in un documento che il Comitato per l'autonomia del Friuli consegnerà alla Commissione Paritetica Stato-Regione. Alla Commissione il comitato chiede l'impegno per le norme di attuazione dello statuto speciale della Regione riguardanti le disposizioni di tutela della lingua friulana. Stamani, a Udine, c'è stata la presentazione del documento da parte dei rappresentanti del comitato, Arnaldo Baracetti e Gianfranco D'Aronco. Quella delle norme attuative dello Statuto di autonomia, hanno spiegato i rappresentanti del comitato, «sono state esplicitamente indicate dalla Corte Costituzionale, nella sentenza emessa sulla legge regionale per la lingua friulana, come la fonte normativa più adatta a disciplinare il tema delle politiche di tutela del friulano». Precedenza agli insegnanti e

Istat: nel 2009 persi 380 mila posti

E’ boom disoccupazione: il tasso sale dal 6,7% del 2008 al 7,8%. I 380 mila posti persi “rappresentano il maggior calo registrato dal 1995”. Una “flessione particolarmente robusta” riguarda l'occupazione maschile (-2%, 274 mila persone in meno rispetto alla media 2008). Si sta peggio al Sud (-3%, 194 mila posti persi); tiene il Centro mentre il Nord registra un -1,3% (-161 mila). Sono 2,145 milioni le persone in cerca di occupazione (+369 mila rispetto al quarto trimestre 2008)http://www.redattoresociale.it/topnews/

CONSULTA: A dopo Pasqua la decisione sui matrimoni gay

Immagine
La Consulta deciderà sulla questione dei matrimoni gay dopo Pasqua. A quanto si è appreso in ambienti della Corte costituzionale, la discussione sulla legittimità degli articoli del Codice civile che impediscono il matrimonio fra persone dello stesso sesso, non è neanche cominciata. I giudici costituzionali, riuniti in Camera di consiglio, hanno affrontato altre questioni rimandando a dopo la pausa pasquale l'esame dell'argomento. Intanto Bersani dichiara: “Si’ a una regolamentazione delle unioni gay ma no ai matrimoni”. E’ questa l’opinione del leader del Pd, Pier Luigi Bersani, sull’ostico tema delle convivenze omosessuali. “Per noi il matrimonio è una cosa – ha detto Bersani durante un’intervista a Enrico Mentana – e diciamo che altre forme di convivenza hanno regolazione diversa. Io sono per regolare altre convivenza con forme non sovrapponibili a quella del matrimonio”. http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/unioni-gay-bersani-si-a-regolamentazione-ma-no-a-matrimo

Scuola: I regolamenti tra gli atti emanati dal Capo dello Stato

Come annunciato con un apposito comunicato dal Miur nei giorni scorsi, risultano effettivamente emanati dal Capo dello Stato i tre regolamenti di riordino e riforma della scuola secondaria superiore, realtivamente ai nuovi licei, all'istruzioen tecnica e all'istruzioen professionale. Tutti e tre in regolamenti (in attesa di pubblicazione sotto forma di DPR) risultano tra gli atti firmati dal Capo dello Stato (www.quirinale.it) e hanno la data del 15 marzo 2010, giorno in cui il Presidente Napolitano, prima di partire per la sua visita ufficiale in Siria, ha provveduto alla loro sottoscrizione. I tre regolamenti dovranno ora essere registrati dalla Corte dei Conti per poi essere pubblicati. L'emanazione da parte del Capo dello Stato rende sostanzialmente (non formalmente) validi i tre regolamenti, a pochi giorni dalla chiusura delle iscrizioni alle prime classi della nuova secondaria superiore. tuttoscuola.com

Dal 3 aprile certificati medici online

Il certificato medico attestante la malattia dei dipendenti pubblici sarà inviato, per via telematica, all'INPS dal medico o dalla struttura pubblica che lo rilascia. Il Dipartimento della Funzione pubblica fissa al prossimo 3 aprile (15 giorni successivi alla pubblicazione del decreto 26 febbraio 2010) la data dalla quale i medici del SSN e quelli convenzionati sono tenuti a trasmettere telematicamente all’INPS i certificati di malattia dei dipendenti pubblici. Sarà l’INPS a trasmettere tramite posta elettronica i suddetti certificati all’Ente di appartenenza, fermo restando l’obbligo del dipendente di avvertire dell’assenza. Le modalità tecniche per la predisposizione e l'invio telematico dei dati delle certificazioni di malattia al SAC (sistema di accoglienza centrale) sono definite dal DM 26 febbraio 2010 pubblicato sulla G.U. n. 65 del 19 marzo scorso. Per i tre 3 mesi successivi alla pubblicazione del decreto il medico potrà procedere al rilascio cartaceo dei certificati,

Niente regolarizzazione se la colf ha commesso reati che prevedono l'espulsione

Niente regolarizzazione se la colf ha commesso reati che prevedono l'espulsione Min. Interno Circolare 17/03/2010 Il Ministero dell'interno, con la circolare 17 marzo 2010 ha precisato che non può essere regolarizzato ai sensi della L. 102/2009 la colf (o la badante) che è stata condannata per uno dei reati previsti dall'art. 381 c.p.p. che punisce con la reclusione da 1 a 4 anni, lo straniero che senza giustificato motivo permane illegalmente nel territorio dello Stato in violazione dell'ordine impartito dal Questore di allontanarsi dall'Italia entro 5 giorni. Non influisce sulla procedura di emersione la condanna dello straniero che rimane illegalmente sul territorio dello Stato, in violazione dell'ordine impartito, se l'espulsione è stata disposta perché il permesso di soggiorno è scaduto da più di 60 giorni e non ne è stato richiesto il rinnovo, ovvero se la richiesta del titolo di soggiorno è stata rifiutata, ovvero se lo straniero si è trattenuto sul t

24 Marzo 1944 Eccidio delle Fosse Ardeatine

Immagine
Il massacro fu organizzato ed eseguito da Herbert Kappler, all'epoca ufficiale delle SS e comandante della polizia tedesca a Roma, già responsabile del rastrellamento del Ghetto di Roma nell'ottobre del 1943 e delle torture contro i partigiani detenuti nel carcere di via Tasso. L'ordine di esecuzione riguardò 320 persone, poiché inizialmente erano morti 32 soldati tedeschi. Durante la notte successiva all'attacco di via Rasella morì un altro soldato tedesco e Kappler, di sua iniziativa, decise di uccidere altre 10 persone. Erroneamente, causa la "fretta" di completare il numero delle vittime e di eseguire la rappresaglia, furono aggiunte 5 persone in più nell'elenco ed i tedeschi, per eliminare scomodi testimoni, uccisero anche loro. I tedeschi, dopo aver compiuto il massacro, infierendo sulle vittime, fecero esplodere numerose mine per far crollare le cave ove si svolse il massacro e nascondere, o meglio rendere più difficoltosa, la scoperta di tale eccid

Radio Padania contro gli immigrati

YOUTUBE censura video che denuncia lo schifoso razzismo di RadioPadania! ..di nuovo (era già successo già per altri video) fascisti e razzisti segnalano i video a loro "scomodi" e li fanno rimuovere. fonte: http://roma.indymedia.org/node/18380

Il lavoratore va ascoltato anche se contro il licenziamento disciplinare ha presentato giustificazioni scritte esaustive

Il lavoratore va ascoltato anche se contro il licenziamento disciplinare ha presentato giustificazioni scritte esaustive Maggiori garanzie per i lavoratori in caso di licenziamento disciplinare. Infatti il recesso del datore è illegittimo qualora il dipendente, pur avendo presentato “esaustive giustificazioni scritte”, non è stato ascoltato dall’azienda alla quale ha fatto formale richiesta. fonte cassazione net

Pubblicazione "I Padrini del Ponte. Affari di mafia sullo stretto di Messina"

Segnalo con piacere l'uscita del seguente libro: I Padrini del Ponte. Affari di mafia sullo stretto di Messina Dal prossimo mese di aprile sarà in libreria “I Padrini del Ponte. Affari di mafia sullo stretto di Messina” (Edizioni Alegre, Roma, costo 14 euro). Il libro, sulla base di una documentazione che privilegia le fonti giudiziarie, fornisce una sistematizzazione di innumerevoli denunce e indagini sugli interessi criminali che ruotano attorno alla costruzione del Ponte sullo Stretto. La prefazione è stata curata da Umberto Santino del Centro Siciliano di Documentazione Antimafia “Giuseppe Impastato”. Scheda autore Antonio Mazzeo, militante ecopacifista ed antimilitarista, ha pubblicato alcuni saggi sui temi della pace e della militarizzazione del territorio, sulla presenza mafiosa in Sicilia e sulle lotte internazionali a difesa dell’ambiente e dei diritti umani. Ha inoltre scritto numerose inchieste sull’interesse suscitato dal Ponte in Cosa Nostra, ricostruendo pure i gravi

Matrimoni gay: aggiornati a domani lavori Consulta

ROMA - Arrivera' domani o nei prossimi giorni la decisione della Consulta sui matrimoni gay. La corte costituzionale ha interrotto i lavori poco dopo le 19 e aggiornato a domani mattina la camera di consiglio. (RCD)

DDL: la confisca dell’Università la proposta dell'ANDU

Abbiamo già commentato i contenuti del DDL sull’Università presentato dal Governo (‘governance’ e docenza) e del DDL del PD. Alla luce degli emendamenti presentati dal Relatore i contenuti del DDL governativo sono ulteriormente peggiorati, come risulta dall’analisi che segue. Considerando anche gli emendamenti presentati dal PD e dall’IDV, risultano ancora più evidenti la natura e le finalità dell’operazione bipartisan in corso in Parlamento: scardinare e confiscare il Sistema nazionale delle Università statali, assegnando a una ristretta oligarchia nazionale la gestione delle risorse pubbliche e alle oligarchie locali la gestione degli Atenei. Contro questo progetto di distruzione dell’Università statale occorre opporsi in tempo, contrapponendovi un progetto di riforma democratica. L’ANDU da tempo propone una piattaforma, alternativa a quella della lobby accademico-politico-confindustriale, che più sotto si richiama. 1. IL COMMISSARIAMENTO DEL SISTEMA NAZIONALE CON