La celebrazione del fascismo della passeggiata di Ronchi di D'Annunzio e l'occupazione di Fiume

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Mio caro compagno, Il dado è tratto. Parto ora. Domattina prenderò Fiume con le armi. Il Dio d'Italia ci assista. Mi levo dal letto febbricitante. Ma non è possibile differire. Ancora una volta lo spirito domerà la carne miserabile. Riassumete l'articolo !! che pubblicherà la Gazzetta del Popolo e date intera la fine . E sostenete la causa vigorosamente, durante il conflitto. Vi abbraccio Non sarà stato forse un fascista dichiarato, D'Annunzio, certo è che non fu mai antifascista, era lui che aspirava a diventare il duce d'Italia e la prima cosa che fece, all'atto della partenza da Ronchi per andare ad occupare Fiume, fu quella di scrivere a Mussolini, per ottenere il suo sostegno. Perchè D'Annunzio ne aveva bisogno. Il fascismo fu grato a D'Annunzio, per il suo operato,  tanto che si adoperò anche per il restauro e la sistemazione della casa dove nacque D'Annunzio e morì la madre. E alla notizia della morte, avvenuta il 1 marzo del 193

Usa: getta escrementi su avvocato e giurati; 31 anni di carcere

Associated Press, 27 ottobre 2009



Un uomo, imputato di furto, è stato condannato a 31 anni di carcere a San Diego per aver gettato, in un’aula giudiziaria nella quale era in corso il suo processo, un sacco pieno di escrementi contro il suo avvocato e contro i giurati. L’increscioso fatto è avvenuto nel gennaio scorso, ieri la condanna. Il giudice Frank Brown ha condannato Weusi McGowan per il furto e per altri due capi d’accusa concernenti gli escrementi. Secondo gli avvocati dell’imputato, l’uomo soffre di disordini psicologici.

da orizzontiristretti

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