Il tempo si è letteralmente fermato alla stazione di Miramare di Trieste

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Un gioiellino liberty di epoca asburgica, che consente di arrivare al castello di Miramare, attraversando il polmone verde di Trieste, che affascina il viaggiatore, perchè il tempo si è fermato in via Beirut, a  Grignano come in nessun altro luogo a Trieste.  Un gioiellino che è ora chiuso, ora aperto, ma che necessita di essere valorizzato, riqualificato. Purtroppo già in passato preso di mira da azioni di vandali, ragione per cui venne eliminato il glicine che caratterizzava la pensilina esterna, preso di mira con vandalismi che hanno comportato spese per migliaia di euro da parte di RFI per effettuare interventi di restauro di natura  conservativa. Quella piccola stazione affascina e non ha eguali in Italia, ed è auspicabile che si possano trovare le risorse, gli intenti, la volontà, per farla ritornare ai fasti di un tempo. Purtroppo il tempo fa il suo corso e dei lavori di manutenzione sono necessari per ripristinare quel bene storico che viene invidiato da chiunque si soffermi a

Nave dei veleni: teschi umani sul relitto


Dietro un oblò della nave gli inquirenti che hanno analizzato il filmato del relitto, hanno notato la presenza di resti umani, precisamente di teschi.
Si tinge di orrore la vicenda di Cetraro si tinge di orrore.
Le telecamere del Rov, il robot utilizzato dalla Nautilus per la ricerca della motonave, naufragata a quasi dodici miglia dalla costa cetrarese e a 483 metri di profondità, hanno rilevato taluni agghiaccianti particolari che, se confermati, potrebbero determinare una svolta nel complessiva lettura della vicenda, introducendo dei particolari del tutto inediti, ed ora si pensa alla sorte dell'equipaggio, di cui non è mai stata trovata traccia.
Il fotogramma dei teschi dunque potrebbe essere stato sarcofago non soltanto di scorie radioattive, ma anche di scomodi testimoni di un progetto delittuoso.
Ieri il presidente della Provincia, Mario Oliverio, ha incontrato il procuratore di Paola, Bruno Giordano, per assumere informazioni sulle indagini in vista del consiglio provinciale straordinario che si terrà questa mattina alla presenza dei pescatori e dell’assessore all’Ambiente, Silvio Greco.
fonte il quotidianocalabria

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